OM BHUR BHUVAH SVAHA



L'uso del Gayatri Mantra insieme alla pratica del pranayama

II Gayatri Mantra può essere recitato contemporaneamente alla pratica del pranayama. Il Pranayama è un metodo per controllare il PRANA, il respiro, e altre arie vitali. Contribuisce anche a risvegliare la Shakti, producendo distacco e liberazione dagli attaccamenti. Per mezzo della pratica regolare del pranayama l'assopita Kundalini è risvegliata, per salire verso l'alto attraverso i canali nervosi e i centri psichici.

Il Pranayama può anche essere praticato dopo la recitazione del Gayatri Mantra. Si può recitare il Mantra come preparazione a questa pratica tante volte quante se ne desidera. Ma durante il periodo iniziale il pranayama non dovrebbe essere praticato più di cinque volte a seduta.

Durante l'intero processo di recitazione e di pratica del pranayama (in particolare dopo che è stato raggiunto il controllo del respiro) si possono mantenere gli occhi chiusi, che aiuta a ridurre al minimo le influenze esterne, le quali distolgono dalla concentrazione interna.

Inizialmente la recitazione del mantrainsieme al pranayama non dovrebbe essere praticata fino a che l'aspirante non abbia perfezionato i tempi del suo respiro (inspirazione, ritenzione ed espirazione), e non dovrebbe essere ripetuto più di cinque volte a seduta. Il numero delle ripetizioni, comunque, può essere aumentato appena l'aspirante accresce la sua esperienza e se sente che un aumento potrebbe dargli beneficio. Egli deve osservare il progresso che compie durante la sadhana.

Inizio del processo di pranayama

Per iniziare bisogna purificare i nervi con un processo chiamato NADI-SHUDDi. Soltanto dopo che ciò è avvenuto si può praticare il pranayama. Ouesto perchè i nervi devono essere purificati e dati nuovl canali, aiutando automaticamente la concentrazione. Dal momento che la parte principale di questa attività si svolgerà lungo la colonna vertebrale, è necessario mantenere la stessa rilassata e libera, sedendo eretti, con il petto il collo e la testa allineati e ad angolo retto con la superficie su cui si siede.

Nadi-shuddi

Sedendo in posizione eretta , chiudete la narice destra con il pollice.

Quindi inspirate profondamente attraverso la narice sinistra respirando ritmicamente e in modo equilibrato (senza strappi). Non trattenete il respiro; espirate attraverso la narice destra, chiudendo quella sinistra con l'anulare o il medio. Continuate-immediatamente nell'ordine inverso, inspirando attraverso la narice destra ed espirando attraverso la sinistra, chiudendo questa volta la destra con il pollice. Evitate espulsioni improvvise dell'aria inspirata. Il processo di Nadi-shuddi può essere ripetuto tre o quattro volte per armonizzare il sistema nervoso prima di praticare il pranayama ad uno stadio superiore. Un principiante potrebbe trovare vantaggioso praticare la Nadi-shuddi per uno o due mesi, o fino a quando sente che il suo metodo è sufficientemente preparato, prima di impegnarsi negli stadi successivi del pranayama.


La pratica del pranayama insieme al Gayatri Mantra

STADIO 1. (4 SECONDI) Sistemate il vostro corpo in posizione eretta, quindi respirate due o tre volte normalmente attraverso entrambe le narici. Chiudendo la narice destra con il pollice, inspirate attraverso la narice sinistra per quattro secondi. Mentre inspirate ripetete mentalmente: 0M.

STADIO 2. (16 SECONDI) Chiudendo la narice sinistra con l'anulare o il medio e lasciando ancora chiusa quella destra, trattenete l'aria per sedici secondi mantenendo la mente in silenzio.

STADIO 3. (8 SECONDI) Aprite la narice destra, quindi espirate gradualmente per otto secondi. Lasciate chiusa la narice sinistra. Mentre espirate ripetete mentalmente: BHUR BHUVAH SVAHA.


STADIO 4. (4 SECONDI) Adesso inspirate ritmicamente attraverso la narice destra per quattro secondi, ripetendo mentalmente: TAT.

STADIO 5. (16 SECONDI) Chiudendo di nuovo la narice destra, trattenete l'aria in silenzio per se dici secondi. STADIO 6. (8 SECONDI) Aprite la narice sinistra ed espirate per otto secondi, ripetendo mentalmente: SAVITURVARENYAM

Riposo: adesso respirate due o tre volte attraverso entrambe le narici, normalmente.


STADIO 7. (4 SECONDI) Inspirate lentamente altra verso entrambe le narici, poi chiudete la destra col pollice ed espirate attraverso la sinistra per quattro secondi. Ripetete mentalmente: BHARGO.

STADIO 8. (16 SECONDI) Chiudendo entrambe le narici, trattenete l'aria in silenzio per sedici secondi.

STADIO 9. (8 SECONDI) Aprite la narice destra ed inspirate per otto secondi ripetendo mentalmente: DEVASYA DHIMAHI.

STADIO 10. (4 SECONDI) Adesso espirate attraverso la narice destra per quattro secondi. Ripetete mentalmente: DHIYO.

STADIO 11. (16 SECONDI)

Chiudendo entrambe le narici, trattenete l'aria in silenzio per sedici secondi.

STADIO 12. (8 SECONDI) | Aprite la narice sinistra ed inspirate lentamente per ot-to secondi, ripetendo mentalmente:YO NAH PRACHODAYAT .

Quindi espirate normalmente attraverso entrambe le narici.


Adesso respirate normalmente per alcune volte meditando sul significato del mantra. I dodici stadi di esecuzione del pranayama possono essere ripetuti una o due volte nelle fasi iniziali della sadhana e successivamente incrementati.

Tra i vari stadi, dalla Nadi-shuddi alla fine, inspirate ed espirate normalmente attraverso entrambe le narici due o tre volte come indicato. Ciò sarà di aiuto e rilasserà: altrimenti la pratica può diventare ardua.

Durante la pratica lasciate che le sillabe del mantra fluiscano ritmicamente e armoniosamente insieme al respiro. Poi si noterà che i nervi più tesi si sono calmati e che vi sentirete rinvigoriti dopo la pratica.

Il Gayatri Mantra, infine, può essere recitato, come col pranayama, assieme a preghiere individuali.

Gli effetti

Gli effetti di questa pratica possono essere percepiti già dal cambio di espressione del viso: le linee dure scompariranno con l'influenza di pensieri tranquilli, e la tranquillità apparirà sul volto. Come risultato della respirazione ritmica c'è per tutte le molecole del corpo una tendenza a muoversi nella stessa direziono.


L'idea di questo libretto è che se l'aspirante progredisce sufficientemente e sente che i benefici di questa pratica dovrebbero essere estesi ad altri, egli può aprire un GAYATRI SANGHA o centro spirituale nel suo Paese.

II Gayatri Mantra può essere ripetuto e meditato tre volte al giorno: all'alba, mezzogiorno e al tramonto, o suonato con qualunque strumento musicale. Seguendo questo principio, le melodie basate sul Gayatri Mantra sono state composte con lo scopo di creare una gradevole atmosfera per la meditazione collettiva concentrando correttamente la mente del singolo o del gruppo in preparazione della sadhana.

Possa il Gayatri Mantra essere fonte di piacere e donare a tutti i praticanti la tranquillità e la beatitudine.

In Verità, Semplicità e Amore.


































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